“Valorizzare la cultura gastronomica significa raccontare un territorio attraverso i sapori tipici, in un ritrovato rapporto di sintonia con il luogo che ci ospita”. Così Egidio Andriani, appena eletto Presidente di Feder Macellai di CasaImpresa, svela uno degli obiettivi verso i quali la costola della nuova associazione è orientata.
“Parliamo di attività – prosegue Andriani – che non si occupano solo di vendere degli alimenti ma, partendo da un’accurata selezione delle materie prime con artigianalità, trasformano ed elaborano prodotti di altissima qualità garantendo gusto e salubrità degli stessi”. Così è facile delineare l’altro fine con cui nasce Feder Macellai: salvaguardare la professionalità di coloro che, in molti casi, non gestiscono solo l’attività di preparazione e vendita della carne, ma sono anche custodi della tradizione e della cultura enogastronomica dei territori.
“Due fattori essenziali, valorizzazione del prodotto e, attraverso lo stesso, del territorio, e tutela della figura professionale, che consentono di sintetizzare lo spirito con cui avviamo questa nuova esperienza associativa. Siamo consapevoli della necessità di individuare strumenti di tutela della categoria dei macellai, fortemente indebolita dalla frenetica corsa ai fatturati, dall’occupazione di quote di mercato a prescindere, dalle liberalizzazioni e dalla mancanza di regole certe, tipica delle grandi organizzazioni. Nostra intenzione rendere più forte il piccolo negoziante, sulla base anche di quel prezioso rapporto di vicinato che è possibile instaurare nei quartieri e che, in questo periodo di pandemia, abbiamo riscoperto con tutto il suo valore sociale”.
Tra i primi impegni assunti sicuramente la conclusione di accordi di filiera con allevatori locali, soprattutto della Murgia per promuovere un prodotto a Km 0. Temi al centro della prima assemblea di Feder Macellai sono stati la formazione, i servizi agli associati (in particolare accesso al credito), le procedure e le normative igienico-sanitarie.
Questo il Direttivo: Egidio Andriani (Presidente), Giuseppe Solito (Segretario), Ignazio Ainzara, Gianluca Bitetti, Michele Cito, Pasquale Convertino, Giovanni De Biase, Berardino Galante, Rosa Martucci, Vito Pizzulli, Vito Positano, Attilio Sangermano, Francesco Solito e Francesco Tortorella.